Buongiorno amici lettori,
Dopo una piccola pausa eccomi tornata con uno splendido review party.
Oggi insieme ad un gruppo di blogger abbiamo letto per voi:
Titolo: Evil
Autrice: V.E. Schwab
Casa editrice: Newton Compton Editori
Data di uscita: 3 ottobre 2019
Genere: Urban Fantasy
Sinossi
Il destino di Victor è intrecciato a quello di Eli sin dai tempi dell’università, quando la loro comune sete di conoscenza, unita a una sfrenata ambizione, si rivelò fatale. Gettandosi a capofitto in una ricerca sull’adrenalina e le esperienze ai confini della morte, fecero una straordinaria scoperta: a determinate condizioni, è possibile sviluppare poteri soprannaturali. Ma le cose precipitarono… Sono passati dieci anni da allora e Victor è evaso di prigione, determinato a trovare il suo vecchio amico. Eli ha dedicato la sua vita a cercare di rimediare al loro errore, dando la caccia a chiunque abbia sviluppato dei poteri soprannaturali. Il sodalizio di un tempo si è tramutato in rivalità e i due arcinemici sono pronti a fronteggiarsi una volta per tutte, mentre all’orizzonte si prospetta uno scontro di forze terribili. Una battaglia che cambierà per sempre il destino del mondo.
L’autrice
Victoria Schwab, nata il 7 giugno 1987, autrice americana già di grande successo, è celebre grazie all’originalità dei suoi mondi fantasy.
Tra le sue opere più famose la saga The Archived, di cui Fox ha opzionato i diritti televisivi, il romanzo Vicious, i cui diritti televisivi sono andati alla casa cinematografica Scott Free, di Ridley Scott e la saga Darker Shade of Magic. I diritti cinematografici di Questo canto selvaggio, che ha esordito al primo posto nella classifica YA del New York Times sono stati acquisiti da Sony e il vivace passaparola internazionale ha già risvegliato la curiosità lei lettori italiani.
Review
Cominciamo con il review party.
Per chi non conoscesse la Schwab lasciate che vi dica che è una delle autrici più brave sul panorama fantasy mondiale. Quasi ogni suo libro è un piccolo capolavoro di originalità.
Forse questo libro non è una delle sue opere migliori, ma è comunque degno di nota.
Questa storia, a differenza di altre come Magic e Questo canto selvaggio, è ambientata ai giorni nostri nel “nostro mondo”.
L’autrice ha deciso di toccare temi come l’eroe e l’anti-ero divertendosi a giocare sulle sfumature.
I protagonisti solo Victor figlio di buona famiglia, incompreso e bisognoso di attenzioni e Eli figlio di un pastore con lo sguardo da angelo e l’anima oscura.
I due sono grandi amici fino a quando una scoperta sensazionale non li divide facendoli diventare acerrimi nemici.
E’ possibile creare esseri extraordinari con poteri magici.
Questa scoperta porterà entrambi a scavare nella propria anima e tirar fuori la loro vera personalità.
In questa storia l’autrice ha voluto mostrare che, per quanto una persona si reputi nel giusto, il confine tra buono e cattivo non è così facilmente riconoscibile.
Non c’è un vero eroe in questa trama, ma molti umani con i propri limiti. Non esiste il buono o il cattivo ma solo persone che fanno le proprie scelte e nessuna è mai sempre giusta.
Cosa fareste voi se di colpo sviluppaste un super potere? Sareste eroi? Anti-eroi? Dettereste le vostre leggi?
Trovo che tratta gli stessi argomenti che sono stati trattati, in maniera molto più estrema, nella serie tv The Boys.
Nella storia ci sono anche diversi personaggi secondari degni di nota: un ex carcerato in cerca del suo posto nel mondo, una ragazza in grado di ottenere sempre quello che vuole e una ragazzina che è stata tradita da chi più amava.
Ho molto apprezzato i riferimenti al libro Mille e una notte e trovo che la similitudine sia stata usata egregiamente.
Mi sono piaciuti molto anche i salti temporali. La trama sembrava una clessidra impazzita spaziando dal narrare il momento attuale, a dieci anni prima, a 2 giorni prima…
L’unica osservazione negativa che mi sento di fare è che, diversamente dagli altri libri, sembra che la trama non sia stata studiata nei minimi dettagli.
Ci sono alcuni buchi narrativi e alcune soluzioni un po’ troppo semplicistiche. Con qualche elemento e dettaglio in più la storia sarebbe stata perfetta.
Copertina
Non so se è una scelta voluta, ma noto che molte delle cover della Schwab richiamano il colore rosso. Sicuramente è d’impatto, come anche la montagna stilizzata fatta di ossa. Il titolo, diverso dal titolo originale ,non so se è un gioco di parole riferito a uno dei protagonisti Eli Ever… Evil.
Come voto complessivo darei un bel:
E voi che ne pensate?
Mi raccomando andate a visitare anche gli altri blog che partecipano all’iniziativa.
Anima in Penna
Interessante.