Buongiorno amici lettori,
sono davvero contenta di presentarvi questo review Party perchè sono favorevole a rispolverare vecchi romanzi che fanno parte della storia della letteratura.
Oggi grazie alla Mondadori che ci ha fornito in anteprima questo bellissimo libro, vi parlo di.
Titolo: Agnes Grey – Cime Tempestose – Jane Eyre
Autrici: Sorelle Brontë
Casa editrice: Mondadori
Data di uscita: 25 agosto 2020
Sinossi
Le autrici
Le sorelle Brontë sono un trio di scrittrici e poetesse vittoriane della prima metà dell’Ottocento, famose per aver pubblicato romanzi che conobbero, o in vita o postumi, largo successo di critica. Le tre sorelle sono:
- Charlotte Brontë, sorella maggiore, autrice di Jane Eyre e altri romanzi;
- Emily Brontë, autrice di Cime tempestose;
- Anne Brontë, sorella minore, autrice di La signora di Wildfell Hall e Agnes Grey.
Per timore che le loro opere fallissero per i pregiudizi che allora esistevano nei confronti delle donne, le tre sorelle si firmarono con uno pseudonimo maschile, che mantenesse però le iniziali dei loro nomi: Charlotte scelse Currer Bell, Emily preferì Ellis Bell, mentre Anne decise per Acton Bell. Mentre la critica subissò di elogi e complimenti Jane Eyre, si spaccò in occasione della recensione di Cime tempestose che, paradossalmente, è oggi il più noto. La signora di Wildfell Hall che fugge da un matrimonio infelice, argomento sbagliatissimo secondo Charlotte che è l’agente letterario di Anne. Le accurate descrizioni della brutalità e dell’alcolismo e il linguaggio deplorevole utilizzato non vengono apprezzati dalla critica
Review – Cime Tempestose
Io e le altre amiche blogger ci siamo divise la lettura dei tre romanzi principali:
- Cime Tempestose
- Jane Eyre
- Agnes Grey
Io ho scelto di recensire per voi Cime Tempestose.
La scelta non è stata semplice, ma Jane Eyre lo avevo già letto tempo fa e Cime Tempestose era sempre stato presente nelle letture che avrei voluto recuperare. Agnes Grey non lo conoscevo invece.
Cime Tempestose credo sia il romanzo più famoso delle sorelle, seguito a ruota da Jane Eyre.
Qui vi riporto la trama:
Il romanzo di Emily Brontë narra la storia di Heathcliff, del suo amore per Catherine, e di come questa passione alla fine li distrugga entrambi: tema centrale del libro è difatti l’effetto distruttivo che il senso di gelosia e lo spirito di vendetta possono avere sugli individui. La storia è raccontata come una sorta di lungo racconto che Ellen Dean, o Nelly (la governante della famiglia) racconta al signor Lockwood, il nuovo affittuario di Thrushcross Grange; il finale è invece ambientato l’anno successivo alla partenza di Mr. Lockwood.
Come si evince dalla trama, la storia viene narrata da Nelly ex governante nella casa dei Earnshaw che racconta al nuovo affittuario Mr. Lockwood le vicende della famiglia Earnshaw e soprattutto l’amore tra Heathcliff e Catherine.
Heathcliff è un piccolo orfano, molto sveglio, accolto da Mr Earnshaw. E’ un piccolo selvaggio che deve trovare il suo posto nel mondo.
In questa nuova casa Heathcliff trova nei figli di Mr Earnshaw un’alleata nella viziata Catherine e un nemico Hindley il fratello di Catherine che vede in lui in rivale.
Il giovane orfano viene cresciuto come uno dei figli di Mr Earnshaw, ma quando questi viene a mancare Hindley e la sua fresca moglie prendono il controllo di tutto e relegano Heathcliff ai lavori più umili.
Heathcliff e Catherine coltivano il loro amore segreto.
Un amore che tira fuori il peggio di entrambi. Non è un amore come quello delle fiabe, ma è un rapporto malato e possessivo.
La situazione viene nuovamente stravolta quando entrano in scena i nuovi vicini e i loro figli: Edgar e Isabella.
Edgar inizia a corteggiare Catherine mostrandogli la differenza tra un uomo istruito e un uomo di bassa levatura sociale come Heathcliff.
Isabella, invece, si invaghisce di Heathcliff.
Queste storie d’amore sono solo sofferenza. Catherine e Heathcliff anche se separati sono sempre legati e questo legame a poco a poco logora le loro relazioni.
Intorno a questo amore impossibile si scontrano le vite degli altri personaggi.
Una piccola speranza viene data sul finale dove è possibile rivedere una nuova coppia molto simile a Catherine e Heathcliff che ci dona una flebile speranza sul trionfo dell’amore.
Il libro trasmette dolore, disperazione e non dà al lettore un eroe per cui fare il tifo. Non ci sono eroi in questo libro, ma solo esseri umani con i loro difetti.
Sono questi sentimenti negativi che creano terra bruciata intorno ai protagonisti.
Sicuramente non è un romanzo adatto a tutti. Occorre sapere che tipo di romanzo si ha tra le mani per poterlo apprezzare a pieno.
Le prime accoglienze della critica furono piuttosto negative. Il libro suscitò infatti uno scandalo: si rimproverava all’autrice troppa brutalità e troppa violenza in alcuni punti del libro.
Solo nel XX secolo si è però iniziato a studiare in modo sistematico Cime Tempestose.
Vi consiglio questa lettura perchè Cime tempestose è uno dei romanzi che bisogna leggere una volta nella vita.
Copertina
Passiamo infine a parlare della copertina. Per chi mi conosce da un po’ sa che è uno degli aspetti di un libro che valuto sempre. Allora la cover non mi dispiace, non rappresenta niente di particolare, ma l’accostamento dei colori, le foglie e il vento danno un bell’effetto.
Come voto complessivo darei un bel:
E voi che ne pensate, vi ispira?
Mi raccomando seguite gli altri blog che partecipano all’iniziativa:
Anima in Penna